L’attività, condotta dall’insegnante Teresa Averta, è un percorso linguistico che può rappresentare il punto di partenza per l’apprendimento L2. È un viaggio alla scoperta di nuovi amici, di una nuova famiglia con usi e abitudini diverse e, soprattutto, una nuova lingua.
Sono stati inventati alcuni brevi racconti paralleli alla storia di questa famiglia, che viene seguita nel corso di un viaggio avventuroso e ricco di sorprese durante il quale i bambini incontrano la nuova lingua.
In maniera ludica e coinvolgente, si introducono le classi alla prima conoscenza di alcuni termini lessicali della lingua inglese. Le attività proposte, articolate in 20 ore complessive, sono basate su un apprendimento ludico, trasversale ai vari campi d'esperienza.
L’approccio metodologico su cui si basa il progetto individua l’oggetto d’insegnamento non nelle regole grammaticali bensì negli atti comunicativi, sviluppando un metodo che tiene conto di tutti gli aspetti della personalità del bambino e che sfrutta tutti i codici espressivi di cui egli dispone: il codice verbale, musicale, iconico e mimico gestuale.
La lingua straniera, inoltre, viene usata come veicolo di contenuti per il raggiungimento di obiettivi non solo cognitivi, ma anche affettivi e sociali. Inserita nel quadro generale dell’educazione linguistica, diventa uno strumento che favorisce una maggiore elasticità mentale portando ad accrescere le relazioni interpersonali del bambino.
Il progetto, se pur pensato per i bambini dell’ultimo anno della scuola d’infanzia, può sicuramente essere ‘esportato’ e realizzato anche nelle prime due classi della scuola primaria, con gli opportuni adattamenti.
Responsabile dell’attività:
Teresa Averta
Classi coinvolte
Ultimo anno della scuola d’infanzia