La recensione. Dal testo ai testi. Lettura, comprensione e produzione

Claudio Giovanardi, Elisa De Roberto, Andrea testa (a cura di), Dal testo ai testi. Lettura, comprensione e produzione, Cesati, Firenze, 2022


Il volume raccoglie gli Atti del III Convegno nazionale dell’ASLI Scuola, intitolato Dal testo ai testi. Lettura, comprensione e produzione, che si è tenuto all’Università di Roma Tre dal 20 al 22 febbraio del 2020.
La sezione Scuola dell’ASLI (Associazione per la Storia della Lingua Italiana) è nata nel 2012, con lo scopo di realizzare un confronto tra il mondo della scuola e quello dell’università, al fine di condividere esperienze didattiche e percorsi di ricerca e linee di sperimentazioni, in modo che potessero produrre ricadute positivi in entrambi i settori che hanno il compito di insegnare la lingua italiana.

Nell’ultimo convegno tale obiettivo ha prodotto, nelle varie sezioni in cui si articolavano le sessioni e a conclusione di ciascuna comunicazione, un dibattito molto vivace, dimostrando che tutti i partecipanti erano interessati e consapevoli dell’importanza dello scambio di informazioni, esperienze e risultati di anni di lavoro in classe.

Nel volume ci sono 36 contributi: tra questi non mancano riflessioni e proposte operative per rafforzare la competenza testuale a partire da specifiche tipologie testuali; resoconti sulla riscrittura di testi, sulle abilità di lettura e comprensione del testo, oppure sul ruolo della grammatica nell’attività didattica di oggi. Una serie di interventi si occupa degli approcci didattici che guardano al di là dell’italiano come lingua materna e spaziano dall’italiano L2 all’italiano LS, fino ad arrivare a una didattica delle lingue classiche. Non mancano riflessioni sul mondo digitale, sulle sue caratteristiche testuali e sul condizionamento che questo esercita nelle abitudini di lettura e scrittura delle nuove generazioni, come pure nella prassi didattica.

Nell’impossibilità di citare tutti i contributi, se ne segnalano qui alcuni che, senza bisogno di entrare in dettagli, presentano suggerimenti di lavoro interessanti e approcci didattici particolarmente significativi, come si può evincere fin dal titolo:

  • Cristiana De Sanctis, Dal testo al testo: riscritture d’autore di classici della letteratura italiana per bambini e ragazzi
  • Valentina Fascia, Argomentare: riconoscere e produrre argomenti, scrivere testi
  • Alessandro Italia, De-scrivo, tra scatti e parole. Un percorso sulla descrizione nella scuola secondaria di primo grado
  • Andrea Musazzo, Raccontare la storia. Dal film documentario al testo scritto
  • Fabio Ruggiano, Il contributo del testo autentico alla didattica della grammatica nella secondaria di primo grado
  • Emanuela Soverchi, Laura Comerci, Roberto Ingravalle, Personalizzazione della didattica per la comprensione del testo: valutazione dello stile di apprendimento e delle abilità di comunicazione del soggetto per l’individuazione delle metodologie didattiche.

Per concludere, aggiungiamo due relazioni che si distinguono per l’originalità dei contenuti: il primo è di Nicola De Blasi, Uno spazio per il dialetto nella scuola di oggi, in cui l’autore, partendo dalla situazione degli anni Venti e poi dagli anni Settanta del Novecento fino aggi, sottolinea come la crescente considerazione del dialetto nella rete (spesso con esiti fuorvianti) dovrebbe avere un corretto inquadramento a scuola.
La seconda relazione è quella di Giada Mattarucco e Leonardo Scelfo, dal titolo Antologie per le scuole medie: da Calvino a Lucarelli, in cui viene esaminato l’apporto di Calvino ai tre volumi della Lettura e, parallelamente, quello di Carlo Lucarelli ad alcune antologie dell’editore Palumbo.