Galileo: la lingua della scienza

Nei giorni 28 febbraio e 7 marzo 2017 si tengono presso l’Accademia della Crusca due incontri con le classi 4ª H e 4ª I del Liceo delle Scienze Umane “E. Agnoletti” di Sesto Fiorentino, accompagnate dalle insegnanti Valentina Firenzuoli e Marco Rossi, al fine di proporre agli studenti un’esperienza didattica di tipo specialistico a contatto con docenti e collaboratori dell’Accademia e con la possibilità di consultare “dal vivo” strumenti e documenti conservati nel suo ricchissimo archivio.

L’obiettivo degli incontri, così come quelli svolti nell’anno scolastico 2015-2016 con altre due classi del medesimo istituto, è conoscere la figura di Galileo, l’importanza della sua opera in rapporto al Vocabolario degli Accademici della Crusca, le motivazioni e la portata delle sue scelte linguistiche, sia nelle dimensioni più generali (la questione della scelta del volgare), sia nelle caratteristiche peculiari, in particolare di lessico, anche attraverso la lettura e l’analisi di alcuni brani dell’opera dello scienziato.
L’obiettivo finale è far acquisire agli studenti consapevolezza di alcuni tratti lessicali e morfosintattici caratteristici della lingua delle scienze, da verificare con la compilazione di un glossario di termini galileiani.

La prima giornata è dedicata a una lezione introduttiva di Elisabetta Benucci per approfondire la figura di Galileo, attraverso l’analisi di materiali e documenti presenti nelle banche dati online dell’Accademia e negli archivi della biblioteca.
Nella seconda giornata viene svolta un’attività di laboratorio, coordinata da Ilaria Pecorini e A. Valeria Saura, in cui gli studenti potranno impostare il glossario, lavorando su alcuni specifici termini galileiani.