Enrico Testa, Bulgaro, Storia di una parola malfamata, Bologna, Il Mulino, 2019, pp. 144.
Maggioranza bulgara, pista bulgara, editto bulgaro…
Non c’è in italiano nome di popolo che, come bulgaro, si accompagni a tante espressioni negative. E in altre lingue non poche parolacce o vocaboli malfamati hanno la loro radice nel termine che designa il paese balcanico.
Giornali, web, politica, tv, opere letterarie e filosofiche, resoconti di viaggio, rari testi religiosi e antichi documenti, canzonette e film sono chiamati qui a ricostruire le vicende della parola bulgaro e dei suoi derivati, delineando un percorso sorprendente, lungo più di un millennio.
Un’analisi linguistica, storica e culturale che è anche una critica al sistema degli stereotipi e di quanto appare ovvio, ma ovvio non è.